Betsàida

Betsàida, s.f. [gr. Βηθσαΐδα, casa del pescatore– lt. Bethsaida], era un’importante città sulla costa settentrionale del Lago di Tiberiade, immediatamente a est del Giordano Nel 4 a.C. Betsàida era passata sotto il potere di Erode Filippo, figlio di Erode il Grande, il quale ne aveva ampliato i confini e all’antico nome aveva aggiunto quello di Giulia,…

Betania

Betania, s.f. [gr. Βηθανία – Bethanìa], nome antico di un piccolo e povero villaggio, situato neii fianchi orientali del monte degli Olivi sulla strada che conduce da Gerusalemme a Gerico. In Mc. 11,1 si legge: Quando giunsero a Gerusalemme, verso Betfage e Betania, nei pressi del monte degli ulivi, inviò due suoi discepoli, e disse…

Apostasia

     Apostasia, s.f.  [gr. ἀποστασία –  lt. apostasia],  ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. Il  cattolico battezzato che abbia manifestato  il rinnegamento  liberamente e consapevolmente con atti e comportamenti non equivoci di ripudio del proprio credo religioso, sarà soggetto a scomunica latae sententiae. La scomunica latae sententiae è la condanna a chi abbia…

Introduzione

      Si ritiene che la Prima Lettera ai Tessalonicesi sia stata scritta durante il suo soggiorno a Corinto nel 51 d.C. Paolo ha diffuso la parola per mezzo dell’insegnamento non codificato, ma predicando. Avrebbe tuttavia preferito essere sempre presente anche fisicamente nelle comunità, ma non gli fu consentito poiché il Signore gli affidò un’azione…

Giudizio romano

Mt.15, 1-5 -La cronaca del giudizio romano è appena tracciata e a condurre l’inchiesta è  stato Ponzio Pilato, procuratore romano in Giudea dall’ anno ventisei del primo secolo. Il Sinedrio, dopo aver tenuto consiglio all’alba di quel giorno, mise in catene Gesù per condurlo a forza da Pilato. La direttiva del sinedrio, con a capo…

Davanti al Sinedrio

Mc. 14,53-65 – Lo condussero nel sinedrio, riunito d’urgenza, davanti al sommo sacerdote. Tutti i membri dell’organo esecutivo erano presenti. Dovevano giudicare l’uomo che si era permesso, una volta entrato nel Tempio, di rovesciare i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori d colombe. Di più, non aveva forse detto: la mia casa sarà chiamata…

Condanna a morte

Mc. 15, 6-15- Pilato si rese conto che non ci fosse una  ragione verosimile per condannare Gesù, Sapeva infatti che i sommi sacerdoti glielo avevano consegnato per odio, poiché il loro potere era minacciato da quel tale silenzioso davanti a lui.Cercò una soluzione. Servendosi della consuetudine che per la Pasqua si rilasciasse un carcerato, si appellò…

Il rinnegamento di Pietro

Già in Mc.14,54 Marco segnala la presenza di Pietro nel cortile del sommo sacerdote, seduto fra i servi, mentre si scaldava davanti al fuoco. A metterlo alla prova si propose una serva, la quale gli disse: Anche tu eri con il Nazareno, con Gesù.Il gallo cantò una prima volta quando egli le rispose: Non so…